Una vicenda delicata ha colpito una giovane famiglia napoletana. Una neonata di circa un mese è stata portata d’urgenza all’ospedale Santobono con microfratture al braccio e alla gamba. Questo ha fatto scattare l’allarme per i medici, i quali hanno immediatamente coinvolto i servizi sociali per sospetti di maltrattamenti.
I genitori, visibilmente affranti e addolorati, hanno spiegato che la bambina è sempre stata amata e accudita con estrema cura. Secondo la loro versione dei fatti, le lesioni sono il risultato di un tragico incidente domestico: la piccola si trovava vicino ai fratellini che stavano giocando quando si è verificato l’incidente. Nonostante ciò, le autorità hanno ritenuto necessario allontanare temporaneamente la neonata dall’ambiente familiare per garantirne la sicurezza e approfondire le indagini.
All’ospedale Santobono, noto per la sua eccellenza in pediatria, il personale medico ha confermato la presenza di microfratture, una circostanza che ha richiesto un intervento immediato. Tuttavia, i genitori hanno espresso dubbi sulle condizioni della bambina prima del ricovero, sostenendo che alcuni segni rilevati dai medici potrebbero non essere stati presenti in precedenza.
Attualmente, i servizi sociali stanno lavorando in stretta collaborazione con le autorità per chiarire la dinamica degli eventi. Le indagini sono in corso per determinare se le lesioni riscontrate siano coerenti con l’incidente descritto dai genitori. Nel frattempo, la famiglia si impegna a dimostrare la propria versione, cercando di fare emergere la verità.