Una nuova, grave scena di violenza si è consumata all’ingresso del Pronto soccorso dell’Ospedale del Mare, dove nel pomeriggio si è scatenata una rissa tra operatori di ambulanze private sotto gli occhi attoniti di pazienti e personale sanitario. A farne le spese è stata una guardia giurata in servizio, intervenuta nel tentativo di riportare la calma: è stata colpita durante la colluttazione ed è rimasta ferita.
L’episodio ha riacceso i riflettori su un fenomeno che da tempo preoccupa cittadini e istituzioni. “Da anni denunciamo la deriva del settore delle ambulanze private, troppo spesso finito nelle mani della criminalità organizzata”, ha commentato con durezza il deputato dell’Alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli, che ha raccolto le segnalazioni di alcuni presenti.
“Il personale viene selezionato senza alcun criterio, spesso pagato in nero e privo della formazione necessaria. Questo ambiente va bonificato con urgenza. Non è possibile continuare a tollerare episodi del genere nei luoghi dove si dovrebbe garantire la cura e la sicurezza”, ha aggiunto Borrelli.
Il clima all’interno e all’esterno dei pronto soccorso napoletani si fa sempre più teso. Le tensioni legate alla concorrenza tra cooperative di ambulanze, spesso non regolamentate, sfociano non di rado in violenza, rendendo ancora più difficile il lavoro degli operatori sanitari e minacciando la sicurezza dei cittadini.
L’Asl Napoli 1 Centro, informata dei fatti, ha annunciato che valuterà provvedimenti immediati, anche in collaborazione con le forze dell’ordine, per accertare le responsabilità e impedire che soggetti non autorizzati o violenti possano continuare ad accedere ai presidi pubblici.
Intanto la guardia giurata ferita è stata medicata d’urgenza: le sue condizioni non sarebbero gravi, ma l’episodio ha lasciato un segno profondo in un contesto già sotto pressione. La Procura potrebbe aprire un fascicolo per rissa e lesioni.
Ancora una volta, un luogo di cura si trasforma in teatro di scontro, a testimonianza di un sistema che, in alcune sue zone grigie, necessita di una radicale riforma e controllo.