Uno studente universitario è stato picchiato mentre festeggiava il compleanno in un bar di Chiaia, a Napoli. Il giovane è stato colpito ripetutamente alla testa prima con il calcio di un’arma e poi con diversi calci infertigli una volta caduto a terra privo di sensi. Poco dopo c’è stata una “stesa” proprio all’esterno del locale: sono stati esplosi due colpi, secondo gli investigatori a scopo intimidatorio.
L’aggressione è avvenuta lo scorso 1 febbraio 2025 e, a distanza di meno di due mesi, i carabinieri la DDA hanno arrestato tre ragazzi di età compresa tra i 19 e i 22 anni, ritenuti responsabili dell’aggressione. Attualmente i tre si trovano in carcere: sarebbero stati incastrati dai filmati delle telecamere di videosorveglianza della zona. Nel video, che è stato diffuso dai carabinieri, si possono vedere le immagini del brutale pestaggio e della “stesa”.
L’operazione dei Carabinieri è scattata questa mattina, lunedì 7 aprile 2025.
Due dei tre indagati sono indiziati del delitto di lesioni aggravate dal metodo mafioso, mentre il terzo indagato è ritenuto indiziato del delitto di pubblica intimidazione, anche in questo caso aggravato dal metodo mafioso.
Fondamentali per la indagini sono state proprio le immagine delle telecamere di videosorveglianza che si trovano nella zona di Chiaia, che sono riuscite a riprendere la scena dell’aggressione e la successiva fuga dei tre ragazzi in strada.