In una recente operazione antidroga condotta dai Carabinieri nella provincia di Napoli, è emerso il coinvolgimento di Antonio Di Maio, noto sui social come “Papusciello”. Le forze dell’ordine hanno eseguito numerosi arresti, ma Di Maio risulta attualmente irreperibile e le autorità stanno intensificando le ricerche per localizzarlo.
La notizia ha suscitato reazioni nel mondo dell’informazione locale. Il giornalista Pino Grazioli, che in passato aveva sollevato dubbi sulla condotta fiscale e morale di “Papusciello”, ha commentato la vicenda, sottolineando come le sue precedenti denunce trovino ora conferma. Grazioli ha inoltre criticato il comico Peppe Iodice per aver dato visibilità a Di Maio, ritenendo inopportuno promuovere personaggi con comportamenti discutibili.
La situazione attuale vede “Papusciello” in stato di latitanza, mentre le autorità proseguono le indagini per assicurarlo alla giustizia. La vicenda pone l’accento sulla responsabilità dei media nel promuovere figure pubbliche e sull’importanza di verificare l’integrità dei personaggi resi popolari attraverso i social media.