La tecnica criminale è la solita: droga e cellulari nascosti in palloni da calcio lanciati nelle carceri, vicino ai cortili dove i detenuti trascorrono il tempo libero. “Rinvenuti 12 cellulari nel Centro Penitenziario di Secondigliano”, commenta Donato Capece, segretario generale SAPPE. “Grazie all’acume del Comandante di Reparto, la Polizia Penitenziaria ha sventato il traffico e l’uso dei dispositivi. Congratulazioni ai colleghi per l’impeccabile servizio svolto con attenzione e professionalità.”
Capece richiede una nuova Sala Regia per il monitoraggio della sicurezza, il ripristino delle sentinelle sul muro di cinta e interventi urgenti per i sistemi anti-scavalcamento e di intrusione. Inoltre, chiede i fondi per droni inibitori e griglie sulle finestre del carcere. Il personale del carcere di Secondigliano è stanco e sovraccaricato a causa della carenza di organico. Si chiedono risorse per affrontare le criticità urgenti. Attiva le notifiche sul sito web per rimanere sempre aggiornato. Per seguire le nostre dirette visita la pagina Facebook Pino Grazioli Giornalista.