Non è una giungla ma il cimitero evangelico di Napoli. Lapidi inghiottite da sterpaglie ed erbacce. Borrelli: “Subito interventi. Basta calpestare la dignità dei defunti e dei loro cari.”
Sembrerebbe una giungla dalla fittissima vegetazione eppure è, invece, un luogo di sepoltura. Il disguido deriva dal fatto che le sterpaglie ormai ricoprono interamente le lapidi.
Secondo quando documentato e segnalato da un cittadino rivoltosi al deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra, il cimitero evangelico di Napoli verserebbe in una grave situazione di degrado.
“Deputato, volevo segnalarle questa cosa triste che coinvolge il pezzo del cimitero evangelico gestito dal comune. I nostri cari lasciati al degrado senza dignità. “- le parole del segnalante.
“Abbiamo inoltrato la documentazione fotografica agli uffici comunali esigendo dei chiarimenti e richiedendo degli interventi di manutenzione e di diserbamento” – commenta Borrelli- “I luoghi di sepoltura della nostra città versano, sempre più, in condizioni critiche e drammatiche dove la dignità dei defunti e dei loro ari viene calpestata. Questa cosa va cambiata!”.