Emerge un quadro critico in ambito “sanità” nella regione Campania: per un esame importante si attende fino ad un anno per farle in una struttura pubblica. Ai centri privati però, il fondo della sanità convenzionata si esaurisce in pochi giorni e i cittadini devono pagare per intero. Ma facciamo un esempio pratico. Per una semplice ecografia dell’addome ci vogliono 4 mesi, data proposta 7 febbraio 2024, all’ospedale Cardarelli, per una colonoscopia al II° Policlinico ci vogliono 6 mesi, data proposta maggio 2024. “Le prenotazioni per le risonanze magnetiche sono sospese, invece, perché si è arrivati al 2025 per le prenotazioni. La Federconsumatori ha avviato uno studio sulle liste d’attesa in tutte le regioni italiane e la situazione della Campania appare quanto mai drammatica. Non c’è più da stupirsi, dunque se i pazienti non si rivolgono proprio più al pubblico bensì vanno direttamente dai privati.