NAPOLI. Sono usciti maggiori dettagli sulla questione del ragazzo che ha sfondato una Kia grigia nei pressi di Corso Vittorio Emanuele. Nel post originale, condiviso all’onorevole Francesco Emilio Borrelli, spuntano dei commenti della madre del ragazzo che lo difende apertamente. Nei commenti, che sono pubblici e dunque visibili a tutti (fino alla rimozione), si può leggere:
“Chi riprende è un fallito. Mio figlio, quello ripreso, ha lavorato per 5anni a nero per 10ore di lavoro a 600€ miseri al mese. Tutti i giorni veniamo minacciati da questo che riprende il filmato, mio figlio è stato aggredito più volte gli stava rubando la macchina perché non accetta che è un fallito come padre e come marito la moglie lo a lasciato perché innamorata di mio figlio tutto qua. Ma mio figlio è un bravo ragazzo viene da una buona famiglia è solo stanco perché questo c.. tutti i giorni ci fa danni a noi ci buca le ruote e gira sotto casa nostra con un coltello ma la legge italiana non fa niente fin quando nn ci scappa il morto”. Non è tutto: un altro commento lasciato da un utente con lo stesso cognome della madre, quindi si presumo lo zio del ragazzo, scrive:
“Il ragazzo in questione è stato aggredito più volte dal proprietario della macchina ….a denunciato più volte …..ma la legge non ha fatto niente….e quindi si è fatto giustizia da solo….e a fatto bene….anzi benissimo”. Se questa storia dovesse rivelarsi veritiera, siamo difronte ad una vendetta nei confronti del titolare del bar e questo è il motivo della distruzione della macchina. Ecco il video per chi non l’avesse visto: