È nata prematura all’ ospedale Maggiore di Bologna e pesava solo 800 grammi. Dopo terapie, ventilazione meccanica e un delicato intervento agli occhi, ora la piccola è a casa con genitori e fratellini grazie all’equipe dell’ospedale che le ha salvato la vita. La piccola, nella termoculla, per mantenere una temperatura costante tra i 36 e i 37 gradi, non respirava spontaneamente a causa dell’immaturità dei polmoni e nei primi giorni di vita è stato necessario il supporto della ventilazione meccanica e la terapia con farmaci specifici. Poi è stata aiutata con l’ossigeno. Raggiunto il chilo e mezzo di peso, la piccola è stata anche sottoposta a un intervento chirurgico per la retinopatia che si era manifestata (tipica del bimbo prematuro). La preparazione e la professionalità del personale ha fatto sì che tutto andasse per il meglio.