Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Napoli ha disposto la scarcerazione del cantante neomelodico Tony Colombo, concedendogli gli arresti domiciliari nel comune di Gaeta. La decisione è stata presa in seguito all’accoglimento dell’istanza presentata dai legali difensori, gli avvocati Alfredo Sorge e Sergio Cola, che hanno evidenziato un affievolimento delle esigenze cautelari.
Tony Colombo era stato arrestato il 17 ottobre 2023 insieme alla moglie, Tina Rispoli, nell’ambito di un’operazione condotta dal ROS di Napoli che aveva portato all’emissione di 27 misure cautelari. Tra gli arrestati figurava anche Vincenzo Di Lauro, figlio del noto capoclan Paolo Di Lauro. Le indagini, coordinate dai sostituti procuratori Maurizio De Marco e Lucio Giugliano, riguardavano le attività imprenditoriali e finanziarie legate al clan camorristico di Secondigliano. A Tony Colombo e Tina Rispoli vengono contestati i reati di concorso esterno in associazione mafiosa e partecipazione finalizzata alla produzione di sigarette di contrabbando.
Lo scorso 20 gennaio 2025, anche Tina Rispoli aveva ottenuto la misura degli arresti domiciliari, stabilendo la sua residenza a Minturno, in provincia di Latina. Gli avvocati Sorge e Cola hanno espresso soddisfazione per la decisione del giudice, sottolineando la conclusione di una lunga e sofferta custodia cautelare in carcere per il loro assistito.
La vicenda giudiziaria di Tony Colombo e Tina Rispoli continua a destare attenzione per il coinvolgimento di figure di spicco della scena neomelodica e per i presunti legami con ambienti della criminalità organizzata. Si attendono ulteriori sviluppi sia sul piano giudiziario che investigativo.