AFRAGOLA. Una tragedia sfiorata per Nello Di Fiore, un artigiano residente nella città, la cui famiglia abita in un appartamento con vista sulla villa comunale di Afragola. Recentemente, ignoti hanno lanciato una bottiglia di vetro sul terrazzino di Nello, mettendo a rischio la vita del suo figlio di due anni per una distanza di pochi centimetri. Profondamente scosso dall’accaduto, Nello dichiara: “Non posso più tollerare questa situazione. La villa comunale è diventata una terra di nessuno, nonostante le nostre numerose proteste. Ogni sera, quando i cancelli vengono chiusi, vandali e baby gang entrano scavalcandoli senza problemi.”
“Ad agire minorenni, perché sentivo le loro voci, direi una vera e propria baby gang. Ho fatto denuncia alla Polizia di Stato e ho parlato anche con il sindaco di Afragola Antonio Pannone, che ha detto che si occuperà della cosa. Non si può vivere così, ne vedo di tutti i colori ogni sera ed è impossibile che chi di dovere non sappia, anche perché ci sono le telecamere di videosorveglianza che riprendono e registrano tutto. Voglio giustizia”, conclude l’artigiano.