Sparatoria a Bondi Beach, Sydney, in Australia: sarebbero almeno dieci le persone che sono rimaste uccise. Due attentatori sono stati uccisi a loro volta dalla polizia.
Non è conosciuto ancora il numero preciso delle persone che hanno aperto il fuoco sulla folla che celebrava la festa ebraica di Hanukkah sulla spiaggia. Le testimonianze e le informazioni in merito sono ancora confuse. Alcuni media parlano inoltre di almeno 60 feriti.
Il presidente della Federazione Sionista d’Australia ha dichiarato: “La comunità ebraica è sotto shock. C’erano 2.000 membri della comunità ebraica che celebravano Hanukkah e accendevano insieme la prima candela a Bondi Beach. Siamo in stato di massima allerta”.
La polizia del Nuovo Galles del Sud ha risposto alle segnalazioni di un attentatore che ha aperto il fuoco a Bondi Beach. In un post sui social media, la polizia ha definito l’accaduto un “episodio in corso”, esortando la popolazione a evitare la zona. “Chiunque si trovi sul posto dovrebbe mettersi al riparo”.
I testimoni oculari presenti alla celebrazione dell’Hanukkah a Bondi Beach hanno riferito che due uomini sono scesi da un veicolo in Campbell Parade, vicino al Bondi Pavilion, e hanno aperto il fuoco intorno alle 18.40 (le 8.40 in Italia). La notizia è stata riportata dal Daily Mail. L’evento, Chanukah by the Sea, era pubblicizzato come una serata di divertimento per famiglie.









