Patrizia Esposito, infermiera operante presso il Distretto Sanitario 56 di Torre Annunziata, è stata recentemente sospesa dal servizio dopo che le autorità dell’ASL Napoli 3 Sud hanno scoperto la sua attività come cartomante. L’infermiera avrebbe offerto servizi di lettura delle carte non solo ai colleghi, ma anche ad alcuni pazienti, promuovendo il suo secondo lavoro direttamente all’interno del contesto sanitario.
L’ASL ha intrapreso un’indagine interna, ritenendo che l’attività di cartomanzia, per di più svolta in un ambiente di cura, fosse in contrasto con gli obblighi professionali di un’infermiera. La decisione di sospensione è stata presa per preservare la fiducia e l’integrità dei servizi sanitari nel distretto, ponendo l’accento sulla necessità di condotta etica e professionale all’interno delle strutture sanitarie.
La vicenda ha sollevato un acceso dibattito tra i cittadini e i pazienti del distretto, alcuni dei quali hanno espresso preoccupazione per le possibili influenze che una figura sanitaria potrebbe esercitare attraverso pratiche di questo tipo, considerate fuori dal contesto medico.