In Cina, si è verificato un tragico attacco in un asilo a Lianjiang, nella provincia meridionale del Guangdong, durante il quale almeno sei persone sono state uccise e una è rimasta ferita a coltellate. Un portavoce del governo della città ha confermato che tra le vittime vi erano un insegnante, due genitori e tre bambini. Le autorità hanno arrestato un uomo di 25 anni sospettato di essere l’autore dell’omicidio. Al momento, non sono stati forniti ulteriori dettagli sull’identità e sull’età delle vittime. La polizia ha avviato un’indagine sull’incidente.
La Cina ha leggi molto severe che vietano ai cittadini di possedere armi da fuoco, tuttavia, negli ultimi anni, si è verificata un’ondata di attacchi con coltello. Gli attacchi mortali, in particolare nelle scuole, si sono verificati in diverse parti del paese, il che ha portato le autorità a rafforzare la sicurezza intorno agli istituti.
L’ultimo incidente di questo genere è avvenuto nell’agosto 2022, quando un uomo ha fatto irruzione in un asilo nella provincia sudorientale di Jiangxi, uccidendo tre persone e ferendone altre sei. Inoltre, ad aprile 2021, si è verificato un attacco simile nella regione autonoma del Guangxi Zhuang, durante il quale due bambini sono stati uccisi e altri 16 sono rimasti feriti.