Se non ora, quando? Il momento perfetto è questo pe rilritorno delle commedie di De Filippo in TV. Immaginiamo un uomo che sta facendo il suo presepe. È Luca Cupiello, legato ai valori familiari e alla tradizione. Ancora a letto c’è suo figlio Tommasino, giovane fannullone e sfaticato, in una delle commedie più brillanti e memorabili del teatro di Eduardo De Filippo: Natale in casa Cupiello, scritta nel 1931 e portata in scena per la prima volta al Kursaal di Napoli la notte di Natale dello stesso anno, dando avvio all’esperienza della Compagnia del Teatro Umoristico I De Filippo, con Filumena e Peppino.
E proprio sotto l’albero arriva il lungo omaggio di RaiPlaycon Natale in casa De Filippo, raccolta di quaranta commedie, disponibili sempre dal 18 dicembre, di cui il drammaturgo napoletano è stato autore e interprete.
Si va da Miseria e nobiltà e Bene mio e core mio del 1955 a prove più recenti come Il berretto a sonagli e Il contratto, registrate nel 1981. E poi titoli celeberrimi, FilumenaMarturano del 1962 con Regina Bianchi, Napoli milionaria, Non ti pago, Uomo e galantuomo, Il sindaco del rione Sanità, Questi fantasmi, Gli esami non finiscono mai. E testi da riscoprire, almeno per i più, come Amicizia, Lu curaggiode nu pumpiero napulitano o Mia famiglia. Due le versioni di Natale in casa Cupiello, quella del 1962 con anche Nina De Padova e Pietro De Vico, e quella del 1977 con anche Luca De Filippo, Pupella Maggio, Gino Maringola e Lina Sastri.