Novembre è il mese in cui i cieli italiani vengono attraversati dalle spettacolari meteore Tauridi, note per le loro “palle di fuoco” – bolidi luminosissimi che si manifestano grazie a frammenti di comete. Lo sciame meteorico delle Tauridi è visibile fino alla metà di novembre, con due picchi principali: uno intorno al 3 novembre (Tauridi Sud) e un secondo atteso il 12 novembre (Tauridi Nord). Durante questi giorni, è possibile osservare scie lente e luminose che attraversano il cielo, un fenomeno speciale dovuto alla bassa velocità di queste meteore, che si muovono a circa 28 km/s.
La caratteristica principale delle Tauridi è la loro capacità di produrre bolidi – meteore di grande luminosità che possono persistere per diversi secondi, creando spettacoli visibili anche in presenza di inquinamento luminoso. Queste meteore derivano dai detriti della cometa Encke, un antico corpo celeste che lascia dietro di sé frammenti di grandi dimensioni, ideali per generare le suggestive palle di fuoco tipiche dello sciame.
Per gli appassionati di astronomia, il miglior momento per l’osservazione è tra le prime ore della sera e la notte, prima che la Luna sorga. Per godersi appieno lo spettacolo, si consiglia di dirigersi verso luoghi lontani dalle luci artificiali, orientando lo sguardo verso la costellazione del Toro, da cui sembrano irradiarsi le meteore.
Questo evento è solo il primo dei fenomeni astronomici di novembre: nelle prossime settimane, infatti, saranno visibili anche le Leonidi, un’altra famosa pioggia di meteore, con il picco previsto intorno al 17 novembre.