Le vittime del terremoto che ha scosso l’intera Turchia continuano ad aumentare. Secondo Afad, ossia l’autorità turca che gestisce le emergenze, i morti provocati dal sisma sono aumentati a 7108 solo in alcune province del Paese.
Sono invece oltre 40.000 feriti in tutta la Turchia. Dopo la prima scossa si sono registrate ben 648 movimenti sismici.
La più forte era di magnitudo 7,6 con epicentro a Elbistan. Attualmente nel territorio sono stati dispiegati 96.600 agenti, soccorritori e volontari. Numeri impressionanti che danno fin da subito idea della gravità della situazione.
Invece in Siria i morti sono 1250 con 2054 feriti. I dati sono stati riferiti via Facebook dal ministero della Salute Siriano. In tutto sono oltre 12.000 le vittime che il terremoto ha provocato.
Secondo l’OMS come scritto da Tgcom24, le scosse potrebbero colpire un numero complessivo di 23 milioni di persone. Il presidente del Paese ha proclamato 7 giorni di lutto, mentre oggi si è recato nelle varie città che sono state colpite dalla catastrofe.
Secondo il giornale gli sfollati sono oltre 298.000 solo in alcune zone.