Si trova in carcere dal 18 ottobre per via dell’inchiesta sul clan De Lauro, ma i suoi biglietti per i concerti stabiliti prima dell’arresto (a Roma (11 novembre), Taranto (12 dicembre) e PalaPartenope di Napoli per il 26 novembre), risultano non solo acquistabili ma addirittura non rimborsabili. Stiamo parlando del neomelodico Tony Colombo, palermitano di origine, la cui carriera inizia a soli 7 anni con il battesimo musicale di Mario Merola. Nel 1995 una delle sue esibizioni più importanti al Forum di Assago, poi un concerto in Belgio. Infine, da neomelodico in ascesa, nel 2014 approda a Ballando con le Stelle, il programma di Milly Carlucci. La sua popolarità cresce ulteriormente. Dopo il primo matrimonio a 19 anni con Luana La Rosa, figlia del suo produttore, e la nascita dei loro tre figli, Colombo divorzia e si avvicina nel 2017 a Tina Rispoli, legata in precedenza a Gaetano Marino, boss di camorra ucciso in un agguato il 23 agosto del 2012 sul lungomare di Terracina. “Non comprendiamo i motivi per i quali le date non siano state annullate e i biglietti venduti non rimborsati. Chiediamo all’organizzazione e alle società di ticketing online che hanno venduto i biglietti per i concerti di Tony Colombo di attivarsi quanto prima nell’informare e rimborsare gli utenti. In caso contrario si tratterebbe di truffa. Non si parla di un imprevisto che ha tenuto il cantante lontano dal palco all’ultimo secondo ma di una vicenda giudiziaria ben nota e che si conosce ormai da tempo”tuonano i fans.