Castellammare di Stabia – Un’onda di cordoglio ha colpito la comunità di Castellammare di Stabia dopo la tragedia avvenuta sulla funivia del Monte Faito. Oggi il sindaco Luigi Vicinanza è tornato sulla stazione della funivia, esprimendo il suo dolore per quanto accaduto. “La macchina dei soccorsi, coordinata dalla Prefettura di Napoli, ha funzionato bene”, ha dichiarato Vicinanza, sottolineando l’efficacia degli interventi. Il sindaco ha ricordato che la tragedia è avvenuta a pochi secondi dalla fine della corsa della cabina, una vicinanza temporale che ha reso la tragedia ancora più straziante. Ha anche fatto riferimento al tragico evento del 1960, avvenuto a Ferragosto, quando un gran numero di passeggeri si trovò coinvolto in un incidente simile.
L’appello del sindaco è stato chiaro: “Lasciamo lavorare i tecnici e gli investigatori, è prematuro fare processi di piazza”. Vicinanza ha confermato che il Comune fornirà tutto il supporto possibile alle famiglie delle vittime, sebbene una delle vittime non sia ancora stata identificata. A tal proposito, il sindaco ha firmato un’ordinanza proclamando il lutto cittadino per la giornata di oggi, venerdì 18 aprile, e ha convocato un minuto di silenzio in città alle 12:30 per onorare le vittime.
Anche l’amministratore delegato di Eav, Umberto De Gregorio, ha espresso il suo cordoglio tramite i social, ricordando che la funivia del Faito è uno dei servizi più efficienti e amati della compagnia. “Una tragedia inimmaginabile e orrenda. Siamo vicini alla comunità di Castellammare e alle famiglie delle vittime”, ha dichiarato De Gregorio. Ha anche sottolineato l’alta qualità professionale degli operatori della funivia, affermando che erano state effettuate tutte le prove previste dalla normativa prima dell’apertura. L’ad ha promesso la massima collaborazione con le autorità giudiziarie e ha annunciato l’istituzione di una commissione interna per fare luce su quanto accaduto. “Tutte le ipotesi devono essere analizzate, dall’errore umano ad eventi eccezionali”, ha aggiunto De Gregorio.
Intanto, il paziente ricoverato all’Ospedale del Mare, unico superstite della tragedia, è ancora in condizioni critiche. Secondo una nota dell’Asl Napoli 1, il paziente, intubato e in sedazione profonda, rimane ventilato meccanicamente e sarà sottoposto a ulteriori accertamenti per monitorare possibili danni a lungo termine a causa del trauma subito.
L’intera comunità e le istituzioni restano unite nel dolore e nel supporto alle vittime e alle loro famiglie, in attesa di chiarimenti sulla causa dell’incidente.