Una vicenda che sta scuotendo la comunità di Treviso riguarda una maestra di asilo, 29enne, che è stata sospesa dal suo impiego e dallo stipendio dopo aver aperto un profilo su OnlyFans, una piattaforma per adulti. La docente, che lavorava in una scuola dell’infanzia cattolica, aveva deciso di intraprendere questa attività parallela nonostante fosse assunta a tempo indeterminato nella struttura scolastica.
L’attività della maestra è venuta alla luce quando qualcuno ha scoperto il suo profilo su OnlyFans e ha denunciato la situazione alla presidenza della scuola. L’istituto ha così preso provvedimenti, avviando un’indagine interna. Ieri si è svolto un incontro presso la scuola, durante il quale è stata contestata alla docente una “condotta non in linea con l’impronta religiosa della scuola”.
La decisione ha suscitato opinioni contrastanti. Alcuni genitori hanno espresso solidarietà nei confronti della maestra, sottolineando che la sua attività “esterna” non influiva sul suo lavoro in classe. Secondo questi genitori, il comportamento della donna non avrebbe compromesso le sue capacità di insegnamento e non sarebbe stato motivo di preoccupazione per la qualità dell’educazione dei bambini.
Tuttavia, la maggioranza dei genitori e la direzione dell’istituto hanno considerato l’apertura di un profilo su OnlyFans come una violazione dei principi cristiani sui quali si fonda la scuola. Per questa ragione, la sospensione della docente è stata confermata, con l’istituto che ha deciso di interrompere sia il suo stipendio che la sua attività didattica.
La maestra, tuttavia, non ha mostrato segni di imbarazzo per la sua scelta, affermando in interviste ai quotidiani locali di sentirsi libera di esprimere la propria sessualità e di non avere rimpianti riguardo alla sua attività su OnlyFans. In un contesto dove le opinioni dei genitori si sono divise, la docente ha dichiarato di non voler lasciare la scuola, nonostante le difficoltà che sta affrontando.
Curiosamente, la vicenda ha avuto un effetto inaspettato sull’account della maestra: i suoi abbonamenti su OnlyFans sono aumentati notevolmente, con un incremento significativo delle adesioni. Ciò ha sollevato ulteriori discussioni sulla moralità e sul confine tra la vita privata e professionale, sollevando interrogativi sul ruolo delle piattaforme per adulti nella società.
Per ora, la docente rimane sospesa, ma la questione continua a tenere banco, con un dibattito che mette in gioco valori, libertà individuale e la linea tra la sfera privata e quella professionale in contesti educativi.