Un gruppo di persone mascherate ha attaccato la casa di Davide Begalli, il pirata della strada che è stato coinvolto nell’incidente mortale a San Vito di Negrar. Hanno colpito la sua abitazione mentre egli si trovava con la compagna e il figlio minorenne della donna. L’avvocato di Begalli ha definito l’attacco un “raid punitivo” e ha detto che Begalli e il ragazzo hanno cercato di impedire l’accesso alle persone. L’avvocato ha riferito che Begalli ha subito un dolore alla spalla e che alla fine i responsabili sono andati via quando Begalli ha chiamato i carabinieri.
“Però, hanno promesso che sarebbero tornati presto a riprenderlo e che non finiva lì, ora sia il mio cliente che il minore che ha vissuto la terribile esperienza insieme a lui sono impauriti e terrorizzati, non sanno come proteggersi e temono che quelle persone tornino presto, magari di notte. Ciò che è appena accaduto è gravissimo, da giorni Begalli è destinatario di una pesantissima gogna mediatica, pertanto chiedo per lui e per i suoi familiari più sorveglianza e più tutela, ciò che è avvenuto non deve ripetersi più”, ha aggiunto il legale.