Portici (Na) – Una villa abusiva con giardino e piscina, sfacciatamente costruita di fronte al palazzo comunale di Portici, è stata sequestrata ieri mattina dagli agenti della polizia municipale guidati dal capitano Gaetano D’Esposito.
L’area, di oltre seicento metri quadri e situata in via Campitelli, era originariamente adibita ad agrumeto ma il suo uso è stato illegalmente cambiato. I vigili, intervenuti dopo una segnalazione, hanno trovato un cantiere in pieno svolgimento con materiali pronti all’uso.
Oltre alla piscina fuori terra con struttura in muratura e ferro, erano presenti due manufatti prefabbricati in legno e una pergotenda chiusa sui lati, all’interno della quale era stata allestita una cucina completa di allacciamenti per acqua, luce e gas. Tutte le opere erano prive di qualsiasi autorizzazione.
I proprietari dell’area, che fa parte di una villa più grande, sono stati denunciati per le gravi violazioni urbanistiche commesse e il cantiere è stato posto sotto sequestro. L’ufficio tecnico del Comune è già al lavoro per predisporre l’ordinanza di ripristino immediato dello stato dei luoghi.
L’operazione di sequestro rientra nell’ambito dei controlli intensificati sui cantieri cittadini, disposti dall’amministrazione comunale con l’obiettivo di contrastare il fenomeno dell’abusivismo edilizio, particolarmente diffuso nelle zone sottoposte a vincolo paesaggistico.
Questo episodio rappresenta un segnale forte contro l’illegalità e a tutela del territorio porticese. L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Vincenzo Cuomo, è determinata a fare rispettare le regole e a tutelare l’ambiente e il decoro urbano.