Un incidente occorso al Museo di Santa Giulia a Brescia ha provocato danni significativi a un’opera rinascimentale di inestimabile valore. Durante la mostra “Il Rinascimento a Brescia. Moretto, Romanino, Savoldo. 1512-1552”, una visitatrice è accidentalmente inciampata, causando uno squarcio nello “Stendardo dei Disciplini”, dipinto da Alessandro Bonvicino, noto come il Moretto, tra il 1522 e il 1524.
L’opera, uno stendardo processionale dipinto su entrambi i lati, raffigura da un lato due santi non identificati e dall’altro la Vergine Maria con ai suoi piedi due disciplini, membri devoti della confraternita della Madonna del Carmine, per la quale l’opera fu originariamente realizzata. Per consentire la visione di entrambe le facce, il dipinto era esposto lungo il percorso della mostra senza protezioni come teche di vetro, una scelta che ha sollevato interrogativi sulla sicurezza delle opere esposte.
Il danno, stimato in diverse migliaia di euro, consiste in una lacerazione nell’angolo inferiore destro della tela, all’altezza della tunica di uno dei disciplini. Fortunatamente, la visitatrice non ha riportato lesioni. Il direttore della Fondazione Brescia Musei, Stefano Karadjov, ha dichiarato che, sebbene l’incidente sia stato spiacevole, il danno è recuperabile. Una restauratrice dell’équipe che aveva precedentemente lavorato sull’opera è stata immediatamente coinvolta per valutare l’entità del danno. Il taglio, essendo netto e privo di sfrangiature, non ha comportato la perdita di superficie pittorica, facilitando così il processo di restauro. I costi per la riparazione saranno coperti dall’assicurazione.
Attualmente, lo stendardo è stato rimosso dalla vista del pubblico e sarà sottoposto a restauro subito dopo la chiusura della mostra, prevista per il 16 febbraio. Il 17 febbraio verrà allestito un laboratorio di restauro all’interno del museo stesso per procedere con gli interventi necessari. Karadjov ha concluso affermando che, nonostante l’apprensione iniziale, la situazione è sotto controllo grazie alla rapida attivazione delle procedure di salvaguardia.