La 19ª tappa del Giro d’Italia, da Longarone a Tre Cime di Lavaredo, era un momento molto atteso della corsa. Si trattava di una tappa cruciale per le sorti della 106ª edizione della competizione. Non si sono verificati cambiamenti significativi nella classifica dopo la vittoria di Buitrago, che è stato il protagonista del giorno, mentre Thomas si conferma sempre più leader. L’attenzione si sposta ora al penultimo atto, che determinerà il vincitore della corsa.
Alcuni tifosi indisciplinati hanno rischiato di causare seri danni mettendo a repentaglio la sicurezza dei ciclisti. Fortunatamente, i corridori sono riusciti ad evitare eventuali collisioni grazie alla loro prontezza di riflessi. Durante la fase finale della tappa, i tifosi e gli appassionati si sono posizionati come di consueto ai lati della strada. Purtroppo, alcuni tifosi hanno oltrepassato il limite, invadendo letteralmente la strada e mettendo a repentaglio la salute degli atleti che stavano già affrontando le difficoltà del tracciato. In un episodio particolarmente rischioso, un uomo ha cercato di essere ripreso dalle telecamere posizionate sull’auto dedicata, voltando le spalle al gruppo di ciclisti in maglia rosa. Concentrato sul suo obiettivo di apparire in TV, non si è accorto dell’arrivo imminente dei ciclisti, tra cui Mattia Bais, che è riuscito a evitarlo in extremis.
Poco dopo anche una ragazza, nel tentativo di scattarsi una foto, si è esposta troppo ed ha rischiato di farsi male urtando i ciclisti. Per fortuna non è accaduto nulla di grave, ma il gesto poteva essere seriamente pericoloso. Attiva le notifiche sul Sito Web per rimanere sempre aggiornato. Per seguire le nostre dirette visita la nostra pagina Facebook Pino Grazioli Giornalista.