Il pm Alessandro Aghemo ha chiesto la condanna a 14 anni per Alex, il giovane che uccise il padre con 34 coltellate per difendere la madre. Alex spiega davanti alle forze dell’ordine :
“Ho agito per difenderci. Per difendere me, mia madre e mio fratello. Mio padre stava andando in cucina a prendere un coltello e io l’ho anticipato”. Non gli crede il pm, che per lui non si tratta di legittima difesa ma di omicidio. Alex ha agito in anticipo: si è armato e ha colpito una persona disarmata, sferrandogli il primo colpo alla schiena.
Dunque, come condiviso su Fan Page, Alex avrebbe aggredito. L’accusa infatti pensa che il padre non avesse intenzione di “mettere le mani addosso” alla moglie ai figli, e che l’accusato abbia agito spontaneamente.