Nella tranquilla cittadina di Fabriano, situata in provincia di Ancona, è avvenuto un tragico evento che ha scosso la comunità locale. Nella sera, il corpo senza vita di un uomo di 60 anni è stato scoperto nella sua abitazione in Via Castelli. La vittima è stata identificata come Fausto Baldoni, un operaio residente nella zona. La sua morte è stata causata da una profonda ferita alla testa, probabilmente inflitta con una lampada.
L’attenzione si è rapidamente concentrata sulla compagna di Baldoni, una donna di 49 anni, con la quale conviveva. La donna è stata fermata con l’accusa di omicidio, poiché sembrava aver lasciato l’abitazione nel tentativo di eludere la cattura. I familiari di Baldoni, preoccupati dal fatto che non fossero riusciti a contattarlo né tramite cellulare né tramite telefono fisso, hanno allertato i carabinieri di Fabriano. I carabinieri, arrivati sul posto, hanno richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco per entrare nell’abitazione, in quanto la porta era chiusa dall’interno. Una volta all’interno, hanno fatto la macabra scoperta del cadavere di Baldoni nella sua camera da letto. Di fronte alla chiara evidenza di una morte violenta, è stato chiamato il nucleo investigativo per avviare le indagini sul caso.
La convivente è stata presto rintracciata e posta in stato di fermo con l’accusa di omicidio. Attualmente si trova nel carcere femminile Villa Fastiggi di Pesaro, in attesa di essere interrogata dal GIP nei prossimi giorni. Le indagini sono ancora in corso per stabilire il movente del delitto, che al momento rimane avvolto nel mistero.