La casa dei figli di mouse è una sorta di Grande Fratello napoletano che sta andando in onda,
in diretta streaming su tutti i canali social ufficiali de “La casa dei figli di Mouse”, quindi: YouTube, TikTok e su Instagram, dall’ 11 Marzo scorso. Ieri, durante una gag, è stato simulata la rottura delle acque della trans “Laura La divina”. La polemica è scaturita per la presenza di finti infermieri arrivati sul posto con tanto di barella e divisa.
La scena è stata commentata dall’associazione di infermieri Nessuno tocchi Ippocrate che ha duramente commentato sulla propria pagina Facebook: “Pensavamo di aver toccato il fondo e invece…In questi giorni sta andando in onda una sorta di ‘Grande fratello partenopeo’, in occasione di una diretta si vedono entrare due operatori del 118 con tanto di barella autocaricante che portano via una donna trans, tale ‘Laura la divina’. Uno di questi operatori indossa una divisa di Bourelly Group (società impegnata nel servizio di 118, ndr). Conoscendo la società ambulanze che per anni ha gestito il 118 di Napoli e provincia, siamo convinti che i titolari sono all’oscuro di questo scempio, anzi li invitiamo a denunciare per lesione di immagine. Per il resto, non ci sono commenti, siamo diventati una categoria ‘zimbello’, da usare all’occorrenza per ‘scene a sfondo erotico’ o per ‘siparietti trash’. Siamo stanchi”.
L’associazione, poi, riporta anche la reazione del titolare del Bourrelly Group, Guido Bourelly: “I soccorritori ritratti nel video non è personale appartenente alla nostra azienda. In giro per l’Italia ci sono circa 1.500 divise nostre che non sono state mai più restituite, evidentemente qualcuno le ha usate per girare questa scena, stiamo valutando con i nostri legali eventuali azioni”.