Napoli – Rita De Crescenzo, celebre influencer napoletana, è tornata sotto i riflettori con una diretta esplosiva su TikTok. L’evento, che ha coinvolto il giornalista Pino Grazioli, ha visto la De Crescenzo difendersi dalle pesanti accuse lanciate da una sua ex amica, la signora Macor, riguardo un agguato che ha coinvolto il figlio di quest’ultima.
Rita De Crescenzo: “Ingiuste le accuse della signora Macor”
Durante la diretta, la De Crescenzo ha respinto con forza le accuse di essere coinvolta nell’agguato avvenuto la scorsa notte. “Non è giusto che la signora Macor mi infanghi senza motivo”, ha dichiarato con voce tremante. “Prima eravamo amiche e ora lei mi diffama”. La tensione era palpabile mentre la De Crescenzo raccontava la sua versione dei fatti, affermando di aver chiesto aiuto a tutti ma di essere stata lasciata sola.
Pino Grazioli: “La verità emergerà presto”
In supporto della De Crescenzo è intervenuto il giornalista Pino Grazioli, noto per il suo stile diretto e per le sue inchieste senza peli sulla lingua. “La procura a breve avrà a disposizione delle prove che dimostrano che sono state altre persone a sparare al figlio della signora Macor”, ha assicurato Grazioli, rincuorando la De Crescenzo e il suo pubblico. “Invece di preoccuparsi del figlio agonizzante a terra, la signora Macor pensava a fare la diretta su TikTok”, ha aggiunto, lanciando un’accusa pesante che ha suscitato un dibattito acceso tra i follower.
Le indagini continuano
Grazioli ha inoltre sottolineato che gli inquirenti stanno lavorando senza sosta per fare luce sull’accaduto e che la De Crescenzo non deve preoccuparsi. “Le indagini stanno proseguendo e presto avremo delle risposte chiare”, ha affermato con sicurezza, invitando tutti a non trarre conclusioni affrettate.
In un contesto così turbolento, Rita De Crescenzo ha concluso la diretta con un tono amaro: “Non ho parole. Spero solo che la verità venga fuori e che la giustizia faccia il suo corso”. La vicenda, che ha assunto connotati sempre più complessi, resta al centro dell’attenzione, in attesa di ulteriori sviluppi dalle indagini.