La testa gettata dal balcone. Benito, 57 anni, avrebbe colpito Annibale, 70, mentre dormiva. Il delitto ieri in provincia di Benevento, al confine con l’Irpinia
Un uomo di 59 anni è stato sgozzato e decapitato dal fratello. La testa è stata poi gettata dal balcone. Il terribile omicidio è avvenuto nella tarda serata di ieri a Pannarano, in provincia di Benevento. Al momento non si conoscono i motivi del gesto.
Secondo una prima ricostruzione dei militari, Benito, di 57 anni, avrebbe approfittato che il fratello Annibale, pensionato di 70 anni, dormisse per recidergli la testa e gettarla dal balcone. L’assassino ha colpito nella camera da letto della vittima. Pare che a scatenare l’ira di Benito sia stata una lite col fratello.
Dopo aver ucciso Annibale, Benito, in evidente stato confusionale e di alterazione, si è recato da un vicino di casa chiedendogli di allertare i carabinieri. Giunti sul posto, i militari hanno arrestato Benito e lo hanno condotto in carcere a Benevento. Durante l’interrogatorio con il magistrato di turno, l’uomo ha ammesso la sua responsabilità.
La vittima, Annibale, dopo la morte della moglie era tornato a vivere da qualche anno nel suo paese d’origine, Pannarano, per godersi la pensione.