L’enorme afflusso di turisti a Roccaraso ha spinto il Comune a introdurre nuove misure per contenere il caos e garantire la sicurezza. L’ondata di visitatori, incentivata da pacchetti turistici low-cost a partire da 20-30 euro, ha infatti portato a un sovraffollamento della località sciistica, con conseguenti problemi di ordine pubblico e gestione del traffico.
Per affrontare la situazione, l’amministrazione comunale ha deciso di:
• Introdurre le targhe alterneper ridurre il numero di auto in circolazione.
• Limitare l’accesso dei bus turisticisulla Statale 17, principale via d’accesso alla località.
• Potenziamento dei controllida parte delle forze dell’ordine per garantire la sicurezza.
Secondo il sindaco Francesco Di Donato, le misure sono necessarie per evitare che l’overtourism comprometta l’esperienza turistica e la vivibilità della zona.
Le restrizioni hanno acceso il dibattito tra commercianti e turisti. Alcuni residenti e operatori economici sostengono che Roccaraso non fosse preparata a gestire un numero così alto di visitatori e che i pacchetti a basso costo abbiano favorito un turismo “mordi e fuggi”, poco vantaggioso per l’economia locale.
Dall’altra parte, alcuni cittadini e visitatori hanno percepito le nuove norme come discriminatorie, interpretandole come una sorta di “filtro” per determinati gruppi di turisti, in particolare provenienti da Napoli, dato che una parte significativa degli arrivi proviene dal capoluogo campano.
Non è la prima volta che Roccaraso deve affrontare problemi legati al sovraffollamento. Resta da vedere se queste misure riusciranno a bilanciare l’esigenza di contenere l’afflusso senza penalizzare l’attrattiva turistica della località.