Erano da poco passate le 11.15 quando, per motivi che saranno accertati dagli inquirenti, un’enorme autocisterna si è ribaltata mentre percorreva la Tangenziale di Napoli in direzione Pozzuoli. Il veicolo trasportava un doppio carico di benzina e gasolio, per un totale di circa 40mila litri di sostanze altamente infiammabili.
Un vero e proprio miracolo ha evitato che il ribaltamento coinvolgesse automobili e motociclisti di passaggio, che avrebbero rischiato di essere schiacciati dal pesante mezzo. Illeso anche il conducente dell’autocisterna.
Durante l’incidente, qualcosa nella struttura dell’autocisterna ha ceduto e una parte del carico si è riversata sulla strada. Sono stati versati diversi centinaia di litri di carburante, con un alto rischio di innesco che potrebbe far scattare un incendio o addirittura un’esplosione della cisterna. L’incidente ha posto seri rischi anche per gli abitanti degli edifici situati a ridosso del tratto di tangenziale interessato dal ribaltamento.
In attesa che il carico rimanente venga recuperato e che inizi la bonifica, già avviata dai Vigili del Fuoco, è stato disposto lo sgombero di numerosi edifici, in particolare quelli tra via Po’ e l’intersezione con via Pigna. Si stima che siano coinvolte centinaia di persone.
La Tangenziale è stata chiusa in entrambe le direzioni di marcia tra Vomero e Fuorigrotta, creando inevitabili disagi al traffico cittadino. Per affrontare la situazione, sono intervenuti il nucleo NBCR dei caschi rossi, specializzato nella gestione del rischio chimico, insieme alla squadra 15/b del distaccamento Vomero e ad altri equipaggi dei Vigili del Fuoco.
La squadra 3/B del distaccamento Vomero sta invece gestendo l’evacuazione degli edifici di via Po’, mentre il lavoro dei caschi rossi e degli altri vigili è fondamentale per garantire la sicurezza della zona. La situazione rimane delicata, con le operazioni di messa in sicurezza e recupero del carico che continueranno nelle prossime ore.