Aveva costretto una giovane connazionale a prostituirsi sulle strade di Lecco e, le volte in cui riteneva che il ricavo fosse scarso, la picchiava e abusava di lei.
Alle botte e alle violenze, seguivano anche sevizie, perpetrate con un fondo di bicchiere incandescente che le provocavano ustioni sulla schiena.
Una serie di maltrattamenti e abusi che la giovane, arrivata in Italia dalla Romania per lavorare come badante, era riuscita un giorno a denunciare. Ma il suo aguzzino era fuggito prima della condanna.
L’uomo, un cittadino romeno di 40 anni, è stato ora rintracciato nei pressi di Trieste da una pattuglia dei Carabinieri di Prosecco, impegnata con la Radiomobile di Aurisina nei controlli di retrovalico.
Il cittadino romeno, che deve scontare un anno e otto giorni di reclusione per sfruttamento della prostituzione, sequestro di persona e violenza sessuale aggravata, è stato arrestato e portato nel carcere del Coroneo a Trieste.
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