Le Forze dell’Ordine hanno eseguito un’importante operazione di sgombero nel Rione Amicizia, noto anche come Rione San Francesco, nel quartiere San Carlo all’Arena di Napoli. Sei appartamenti, occupati abusivamente da famiglie legate ai clan Contini e Bosti, sono stati liberati in forza di un decreto di sequestro preventivo emesso dal GIP su richiesta della Procura della Repubblica di Napoli.
Operazione Coordinata dalla Procura di Napoli
L’operazione è stata effettuata per delega del Procuratore della Repubblica di Napoli, con il coordinamento del Procuratore Aggiunto Dr. Antonio Ricci e del Sostituto Procuratore Domenico Musto. L’intervento è parte di un più ampio programma di monitoraggio e riqualificazione degli immobili di edilizia residenziale pubblica, in linea con le direttive interministeriali del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Il Ruolo della Criminalità nel Rione Amicizia
L’isolato 12, ubicato in via Luigi Giusso 17, nei pressi di via Filippo Maria Briganti, è stato al centro dell’attenzione delle autorità. Quest’area, occupata da nuclei familiari associati ai clan Contini/Bosti, fa parte della più vasta organizzazione criminale nota come “Alleanza di Secondigliano”, contrapposta al Clan Mazzarella nel panorama criminale di Napoli.
Dichiarazioni di Francesco Emilio Borrelli
Il deputato dell’Alleanza Verdi Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, ha commentato l’operazione, ricordando denunce precedenti relative all’occupazione abusiva nel Rione Amicizia: “Due anni fa denunciammo che lo stesso clan aveva cacciato una famiglia dalla propria abitazione a pedate. Il padre di famiglia, che aveva sporto denuncia, era stato minacciato e aggredito fisicamente per alcuni affronti che sua sorella avrebbe commesso nei confronti degli ambienti criminali.”
Condanna dell’Abusivismo e Della Criminalità
Borrelli ha espresso una forte condanna della situazione di abusivismo e criminalità che affligge alcune aree della città: “La prospettiva e la deriva che viviamo ogni giorno rispetto all’abusivismo è inaccettabile e crea una situazione di degrado morale e sociale assurda. Constatiamo che, in alcune aree della città, la criminalità è libera di disporre di case popolari come vuole. Siamo al far west, ognuno si sente in diritto di fare ciò che vuole.”
L’Importanza della Bonifica del Rione
Borrelli ha sottolineato l’importanza di bonificare il Rione Amicizia dai clan criminali per evitare ulteriori interventi delinquenziali, soprattutto in relazione all’ospedale San Giovanni Bosco, da sempre oggetto degli interessi dei clan. La videodenuncia, realizzata insieme a Pino Grazioli, evidenzia la necessità di un intervento continuo e deciso contro l’illegalità.
L’operazione rappresenta un passo significativo nella lotta contro la criminalità organizzata e l’occupazione abusiva di alloggi pubblici, riaffermando l’impegno delle autorità nel garantire legalità e sicurezza per tutti i cittadini.