NAPOLI – In un sorprendente sviluppo, il giornalista Pino Grazioli ha scoperto che un detenuto stava guadagnando soldi dal carcere partecipando ai match su TikTok. Grazioli ha svelato che il detenuto, utilizzando un telefono cellulare non autorizzato, trasmetteva in diretta dal carcere e partecipava ai match sulla piattaforma cinese, una pratica che permette agli utenti di guadagnare denaro.
I match su TikTok sono competizioni in diretta in cui gli spettatori possono donare soldi ai partecipanti. Per incassare i guadagni, il detenuto aveva collegato una Postepay al suo profilo TikTok, consentendo così che i soldi vinti venissero direttamente depositati su questa carta.
Questa scoperta solleva molte domande sulla sicurezza e il controllo all’interno delle carceri italiane, oltre a mettere in luce l’innovazione e l’intraprendenza dei detenuti nell’uso della tecnologia. Le autorità competenti sono state allertate e sono in corso indagini per capire come il detenuto sia riuscito a ottenere e utilizzare un dispositivo mobile all’interno della struttura carceraria.