Ennesima aggressione ai danni del personale sanitario, questa volta si tratta del servizio di trasporto neonatale d’emergenza Campano del Santobono.
Secondo quanto denunciato da “Nessuno tocchi Ippocrate”, un bimbo appena nato rischiava di soffocare a causa di problemi respiratori.
Giunti sul posto, infermiere e medico si sono recati in reparto per stabilizzare il piccolo ai fini del trasferimento.
L’autista intanto è stato accerchiato dai parenti del piccolo che non volevano che il neonato venisse trasferito. Il sanitario è stato dunque dapprima minacciato verbalmente e poi fisicamente.
Si tratta, secondo “Nessuno tocchi Ippocrate”, della 40esima aggressione ai danni del personale sanitario dall’inizio del 2022.
Questa la segnalazione:
“Qualche giorno fa, il servizio di trasporto neonatale d’emergenza Campano del santobono, è stato chiamato per il trasferimento di un piccolino nato da poche ore che aveva difficoltà a respirare. Arrivati sul posto, infermiere e medico si sono prontamente recati in reparto per stabilizzare il piccolo. Nel frattempo l’autista veniva accerchiato da alcuni componenti della famiglia ai quali non andava bene la destinazione del neonato, per cui hanno iniziato a minacciare e aggredire verbalmente fino ad occupare l’abitacolo e il vano sanitario. “il bambino va dove diciamo noi, voi non lo portate da nessuna parte se non dove diciamo noi”.
Quando sono scesi medico e infermiere con il bambino in assistenza respiratoria, l’ira dei familiari si è riversata sul medico che, dopo aver messo in sicurezza il neonato, ha provato a spiegare che la gestione dei posti letto è materia di una centrale operativa regionale e non è lasciata al libero arbitrio e che inoltre unico posto di Tin era quello assegnato al loro nipotino.
Non contenti della spiegazione hanno continuato ad intimare, minacciare, aggredire fino alla aggressione fisica ossia spintonate al personale medico.
Per fortuna poi sono arrivate le forze dell’ordine che hanno consentito all’ambulanza di partire e hanno stilato un verbale dell’accaduto.”
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