Strade come fiumi in piena, cascate d’acqua ovunque, studenti imprigionati a lungo nelle loro aule.
Benvenuti al Sud, verrebbe da dire mutuando il titolo della fortunata pellicola girata proprio tra i borghi in pietra di Santa Maria di Castellabate (Salerno), una delle frazioni maggiormente colpite dalla bomba d’acqua che si è abbattuta in mattinata su una vasta area del Cilento che comprende anche il comune di Agropoli.
Ingenti i danni. Al punto che da più parti si invoca la dichiarazione dello stato di calamità da parte del Governo. Solo nel pomeriggio la situazione è andata gradualmente migliorando.
“Questa mattina – spiega il sindaco di Castellabate Marco Rizzo – una vera e propria bomba d’acqua si è abbattuta su tutto il nostro territorio provocando seri danni a strade, smottamenti vari, e tanti allagamenti e disagi. Insomma, una vera e propria calamità naturale”.
Il primo cittadino, fuori città per motivi personali, sta seguendo a distanza la situazione. “Le operazioni di ripristino e messa in sicurezza di tutto il territorio – spiega – erano già state allertate, e subito si sono attivate per risolvere le criticità quanto prima”.
Non lontano da Castellabate, ad Agropoli, lo scenario non cambia: le auto parcheggiate sono per metà coperte dal fango e, affacciati alla finestra, si vedono gli studenti ostaggio all’interno delle loro scuole in attesa che il livello dell’acqua scenda.
Come nelle immagini postate su Facebook dalla consigliera comunale d’opposizione Elvira Serra, nelle quali si vede la stessa rivolgersi ai ragazzi di una scuola delle vicinanze per tranquillizzarli.
“I ragazzi della Ragioneria – dice la consigliera che di professione fa il medico – sventolano fazzoletti bianchi mentre l’acqua continua a defluire attorno e ha invaso tutto”.
La pioggia, caduta copiosa per circa un’ora e mezza, ha allagato buona parte del centro cilentano. Grossi disagi anche in periferia. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, Guardia forestale, Protezione civile (anche i volontari della Regione Campania con gommoni, idrovore e escavatori), Carabinieri e Municipale.
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