Luigi Giuliano, nipote di Luigino Giuliano, storico boss della camorra noto come “‘o Re” e leader del clan di Forcella, è stato recentemente arrestato e condannato a 16 anni di reclusione per l’omicidio di un uomo. In un video su TikTok Luigi appare in lacrime, mentre amici e conoscenti da remoto cercano di consolarlo.
Luigino Giuliano, lo zio del condannato, è stato per anni il volto più noto del clan che ha dominato la criminalità organizzata nel quartiere Forcella di Napoli. Negli anni Duemila, Luigino decise di collaborare con la giustizia, diventando un super-pentito e contribuendo alle indagini contro la camorra.
Tuttavia, la condanna del nipote Luigi mette in evidenza come l’eredità criminale della famiglia Giuliano continui a gravare sulle nuove generazioni. Sebbene Luigino abbia tentato di prendere le distanze dal passato, gli episodi legati al clan dimostrano la difficoltà nel rompere con una storia di violenza e criminalità che ha segnato la famiglia per decenni.